È il momento di riportare le piante in casa, o meglio, per alcuni potrebbe essere presto mentre per altri siamo agli sgoccioli. Se avete portato le vostre piante da interno fuori durante l’estate, avete fatto bene, perché molte apprezzano questo spostamento, luce e aria aperta quando le temperature sono miti non possono che fare bene.
Adesso però ci stiamo addentrando nell’autunno e le temperature cominciano a scendere, naturalmente dipende dalla latitudine in cui vi trovate, ma come regola generale quando le temperature minime scendono sotto i 15/12 gradi stabilmente è ora di rientrare a casa!
Quindi è sufficiente ricordarsi di portarle dentro e basta, giusto? Beh non proprio, meglio prendere alcuni accorgimenti per rendere questo cambio di posizione il meno traumatico possibile. Infatti le condizioni variano notevolmente tra l’interno e l’esterno della casa. Sbalzi di temperatura, luce e umidità possono essere dannosi per le piante, con conseguente ingiallimento delle foglie, deperimento, avvizzimento e persino morte nei casi più gravi.
Vediamo allora quali accorgimenti possiamo prendere per rendere questo cambio di posizione il meno traumatico possibile.
1. PRIMA CHE SI RIACCENDANO I TERMOSIFONI
L’ideale è portare le piante all’interno prima che venga riacceso il riscaldamento, questo permette loro di acclimatarsi in maniera più graduale, anche considerato che con il riscaldamento acceso l’aria diventa subito molto più secca.
2. LA POSIZIONE GIUSTA
Se le piante stavano in una precisa posizione e si trovavano bene, meglio rimetterle lì. Non c’è motivo di trovarle un nuovo posto. Se invece si tratta di piante nuove o siete costretti a spostarle, allora fate attenzione a tenerle almeno a uno o due metri di distanza dai termosifoni, per i motivi appena detti qui sopra.
3. LA QUANTITA’ DI LUCE
Uno dei cambiamenti più drastici riguarderà proprio la quantità di luce che le piante riceveranno, per questo, a meno che non si tratti di piante che se la cavano bene anche con poca luce, posizionatele in prossimità di una finestra luminosa. Se casa vostra non riceve molta luce, soprattutto in autunno/inverno, potete pensare di utilizzare delle luci indicate per la crescita delle piante.
4. FOGLIE GIALLE
Se poco dopo il rientro in casa qualche foglia diventa gialla, non preoccupatevi. È normale, è la conseguenza dello stress dello spostamento, ma dovrebbe limitarsi a qualche foglia. Il fenomeno dovrebbe rientrare nel giro di qualche settimana. Se invece le foglie gialle sono molte e dopo un mese la situazione non migliora, allora significa che la posizione scelta non fornisce abbastanza luce o è troppo vicina a fonti di calore e l’aria è troppo secca.
5. CONTROLLO E PULIZIA
È importante controllare attentamente le piante prima di farle rientrare, per verificare che non ci sia muffa, né ospiti sgraditi come parassiti o altri insetti. Inoltre vanno eliminate tutte le parti secche come le foglie gialle, i rametti e i fiori appassiti.
Speriamo di avervi dato qualche consiglio utile per compiere al meglio questa importante operazione. Se avete dei suggerimenti e volete condividere le vostre buone pratiche per riportare in casa le piante dopo l’estate potete farlo sui nostri canali Facebook e Instagram!