Probabilmente il titolo di questo libro “Piante che crescono al buio” vi ha fatto pensare a un testo per specialisti delle piante, per pollici verdi esperti dato che sembra parlare di un certo tipo di piante e di quanta luce hanno bisogno.
Non è affatto così, infatti è un testo particolarmente adatto anche ai neofiti, si concentra sulla luce e su quali piante scegliere se in casa ne abbiamo poca, ma oltre a questo dà tutte le informazioni necessarie per far prosperare le vostre piante anche se non ne avete mai avuto una.
Ma veniamo ai contenuti.
Molto interessante la parte in cui spiega l’intensità della luce in base all’esposizione della casa, probabilmente vi aggirerete con l’applicazione bussola del vostro smartphone (è installata di default nella maggior parte dei casi) per scoprire se avete un’esposizione a sud a nord, oppure ovest o est. Nel libro l’autrice, Lisa Eldred Steinkopf, dà tutta una serie di indicazioni, anche spiegando quali sono le piante più adatte a una certa stanza a seconda del tipo di esposizione.
Il libro inoltre è ricco di consigli utili per migliorare la luminosità della casa. Ad esempio, lo sapevate che le zanzariere possono ridurre la quantità di luce del 30%, anche se sono perfettamente pulite. Dunque in inverno, quando la luce è minore e le zanzariere servono meno, può essere una buona idea rimuoverle o avvolgerle (se avete quelle avvolgibili). In questo modo non si sporcheranno e garantiranno una maggiore esposizione alle vostre piante.
“Se in una stanza c’è luce sufficiente a leggere un libro, allora avrete luce abbastanza anche per far sopravvivere una pianta che ha bisogno di poca luce”
Lisa Eldred Steinkopf
Naturalmente nel libro l’autrice parla anche della luce artificiale e di come non sia necessario per forza acquistare grandi “grow light”, ma con le piante giuste ( ovvero quelle che hanno bisogno di “relativamente” poca luce) anche una piccola lampada a led può essere decisiva per dare la spinta giusta che serve alla vostra pianta per prosperare. Da non sottovalutare anche l’apporto dell’illuminazione tradizionale, da sola magari non basta, ma in presenza di situazioni di media luminosità può dare comunque un buon contributo alla fame di luce delle nostre piante.
Come dicevamo in apertura il libro non si limita a parlare di luce, ma è un manuale completo su come coltivare le piante da interno in casa, dunque una volta che ci si è occupati della luce naturalmente l’altro aspetto fondamentale è l’acqua e poi la concimatura. Per quanto riguarda acqua e annaffiature l’autrice propone diversi metodi dall’alto, dal basso, per immersione. Insomma un approccio piuttosto completo sull’argomento. Lo stesso vale anche per il concime, con uno stile semplice ma preciso riesce a spiegare in poche pagine come e con quale tipo di concime fertilizzare le piante.
Vengono esplorati anche altri argomenti, come garantire il clima ideale alle nostre piante, come sceglierle quando le acquistiamo e cosa fare subito dopo l’acquisto. Senza tralasciare come intervenire in caso di malattie e parassiti e mantenere la corretta pulizia della pianta. Se tutti questi argomenti vi spaventano e vi sembra una mole di contenuti troppo grande per un principiante, sappiate che vengono trattati in maniera leggera, forniscono le informazioni necessarie per non uccidere le vostre piante senza appesantire troppo il testo di tecnicismi.
“Piante che crescono al buio” si conclude con 45 schede dettagliate di piante che riescono a sopravvivere in condizioni di media o scarsa luce. Per ogni pianta c’è una grande foto e una pagina ricca di indicazioni per prendersene cura. E la cosa interessante è che non si tratta delle “solite” piante che se la cavano a mezz’ombra. Ma ci sono diverse specie meno conosciute.
Nei libri che parlano di piante a nostro avviso l’impaginazione, le foto e l’aspetto grafico generale dell’opera non sono affatto aspetti secondari, anzi. Per quanto riguarda “Piante che crescono al buio” il giudizio è decisamente positivo, l’edizione italiana è curata, le foto sono belle e molto grandi, ci sono piccoli accorgimenti come simboli a forma di alberello al posto delle frecce per segnalare le didascalie. Insomma una serie di finezza che ne fanno un’opera elegante e di ottimo livello estetico. Il che rende questo libro particolarmente adatto anche per un regalo.
Sicuramente per tutti quelli che voglio tenere delle piante in casa ma sono preoccupati o frenati dal fatto che non hanno abbastanza luce. Grazie all’esaustività degli argomenti trattati è un testo capace di fornire tutte e informazioni di base anche ai principianti. Oltre a questo può essere interessante anche per chi è più esperto, soprattutto per la quantità di tipologie di piante individuate che possono crescere anche in condizioni di scarsa luminosità. Probabilmente la parte dedicata all’illuminazione artificiale avrebbe potuto essere un po’ più ampia visto che la luce è comunque il tema principale del libro.
Speriamo di avervi dato delle informazioni utili, magari uno spunto per un acquisto o un regalo per qualcuno che vuole cominciare ad avere delle piante nonostante non abbia una casa inondata di luce. Se avete commenti, domande o volete condividere le vostre esperienze sulle piante in condizioni di scarsa luminosità potete farlo sui nostri canali Facebook e Instagram. Vi aspettiamo!
Un libro perfetto anche come regalo per chi vorrebbe avere più piante in casa ma teme di non avere abbastanza luce!